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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
Presentazione
Ormai tappa fissa al Barone Rosso, Tolo Marton si propone spesso in formazioni diverse, mantenendo lo stile ma variando, a volte di molto, l'impatto sonoro che l'ascoltatore riceve. Questa volta in trio: formazione semplice, essenziale ma sicuramente efficace. L'ultima volta che passò su questo palco lo ricordiamo invece per il duetto con Francesco Boldini, solo due chitarre ma qualità da vendere.
Ormai tappa fissa al Barone Rosso, Tolo Marton si propone spesso in formazioni diverse, mantenendo lo stile ma variando, a volte di molto, l'impatto sonoro che l'ascoltatore riceve. Questa volta in trio: formazione semplice, essenziale ma sicuramente efficace. L'ultima volta che passò su questo palco lo ricordiamo invece per il duetto con Francesco Boldini, solo due chitarre ma qualità da vendere.
Un viaggio nel bues ma non solo. Sicuramente una bella serata all'insegna della buona musica.
Non ha nemmeno molto senso inserire qui una sua breve biografia perché non si saprebbe cosa mettere e cosa no della sua carriera trentennale. Ricordo solamente la sua vittoria, nel 1998 a Seattle, del Jimi Hendrix Electric Guitar Festival.
Per la serata la formazione è composta da:
Tolo Marton: chitarra e voce;
Alex Marinoni: basso;
Andrea De Marchi: batteria.
Non ha nemmeno molto senso inserire qui una sua breve biografia perché non si saprebbe cosa mettere e cosa no della sua carriera trentennale. Ricordo solamente la sua vittoria, nel 1998 a Seattle, del Jimi Hendrix Electric Guitar Festival.
Per la serata la formazione è composta da:
Tolo Marton: chitarra e voce;
Alex Marinoni: basso;
Andrea De Marchi: batteria.
Il concerto
Come ogni volta Tolo Marton riesce a riempire il Barone Rosso (ad onor del vero nell'ultima data in duo con Francesco Boldini c'era ancora più gente, ma parliamo di due grandi chitarristi contemporaneamente sul palco e alle persone il 2x1 piace) con un pubblico di afecionados: da una parte è una sicurezza ma dall'altra richiede sicuramente il massimo all'artista e magari di proporre qualcosa di nuovo. Vedremo cos'ha da dire il Tétto questa volta.
Volume degli amplificatori non propriamente jazz ma tanta energia e qualità sia con composizioni di Tolo che con omaggi (definirle cover, in certi casi, vuol dire banalizzarle e non rendere giustizia alla ricerca ed al gusto) che portano la mente nel più profondo west passando per il grande Ennio Morricone.
Di seguito alcune foto del sound-check e del concerto.
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
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| Tolo Marton Band (photo Luca Marangon © 2012) |
Alla prossima.
WebstaffBaronerosso
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