sabato 11 febbraio 2012

Quartoinfolio

Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012)
Presentazione
Che il Barone Rosso proponga buona musica non si può negarlo. E non fanno eccezione i Quartoinfolio, gruppo locale jazz che propone brani propri. Formazione inusuale (almeno dal mio punto di vista) per un quartetto jazz: chitarra, batteria, clarinetto/sassofono e tuba. Diciamo che non è proprio usuale trovare un tubatore??... tubista??... suonatore di tuba (forse è meglio).
Questa formazione non è completamente sconosciuta agli afecionados del Barone Rosso: infatti Stefano Gajon (clarinetto/sax) ed Davide Michieletto (batteria/percussioni) fanno parte anche dei Balkanica, che più volte hanno calcato questo palco, sempre riscontrando un ampio seguito ed un ancor maggior gradimento.
Completano il quartetto Dario Zennaro (chitarre) e Andrea Zennaro (tuba) al loro debutto baronerossiano.
Un gruppo che ha le carte in regola per fare bene. Sicuramente da non perdere.

Post concerto: foto e impressioni
Piacevole e gradevole, ma affatto scontata, la musica che i Quartoinfolio hanno proposto nella serata. Non posso sbilanciarmi in un commento spassionato perché non ho potuto godere dell'ascolto di tutto il concerto, ma la prima metà della serata mi ha sicuramente lasciato un bel ricordo ed anche un po' di sorpresa per quattro semplici motivi:

  • Gajon, che già conosciamo per le sue capacità attraverso i Balkanica, ha, in questa formazione, la possibilità di dare maggior sfogo alle proprie doti oltre a suonare anche il sassofono e mostrare quindi un altro lato musicale.
  • Michieletto, sicuramente più colorato nell'altra formazione, con l'utilizzo di molti più strumenti e giocattoli sonori, può in questo contesto esprimersi sotto un punto di vista meno dispari e più jaazzz, ma comunque ad un più che buon livello e sopratutto trasparendo passione.
  • Dario Z., mai visto (o meglio ascoltato) dal sottoscritto, propone una chitarra con sonorità particolari, molto accattivanti ed una buona presenza scenica, con facce buffe ed una camicetta che nelle foto in BN si è rivelata molto più fotogenica di quel che pensavo in prima battuta
  • Andrea Z. è stata la nota più sorprendente della serata: la potenza del suo strumento è sia stata una nota di colore ma ha anche permesso una buona amalgama dei suoni portando il quartetto a produrre un suono pieno, rotondo, specie nelle frequenze basse con un effetto che in alcuni gruppi non si riesce a raggiungere, ad esempio, con un semplice basso.
E ora basta sparar caxxate, ecco le foto della serata (sperando siano di vostro gradimento):

Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 

Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Quartoinfolio(photo Luca Marangon © 2012) 
Grazie ragazzi e alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento