mercoledì 14 dicembre 2011

Mix Tape

Eccoci arrivati al penultimo appuntamento musicale per questo 2011 ricco di concerti e serate di rilievo. Il prossimo mercoledì ci sarà un coro natalizio, ma questa settimana i Mix Tape ci permetteranno di fare un tuffo nel passato, tra Gino Vannelli, Stevie Wonder, Todd Rundgreen e chi sa quali altri artisti. 
Il loro nome richiama quell'attività artigianale oramai persa e caduta nel dimenticatoio: creare la compilation di canzoni preferite su nastro, per se o da regalare. Non era un semplice "seleziono le canzoni, le metto insieme sul computer e te le passo sul lettore emmepittre". Prima di tutto si dovevano recuperare tutte le canzoni che si volevano (un po' più complicato rispetto ad oggi). Quindi, per fare una cosa fatta bene, decidere la scaletta, misurare i tempi (all'incirca) per i due lati (con la possibilità di registrare sul lato A e sul lato B serie di canzoni con diversi fili conduttori), infine armarsi di tanta pazienza e duplicare. E mentre registravi ascoltavi, perché si registrava a velocità di riproduzione (a meno di non copiare l'intero nastro). Penso che qualsiasi persona nata nell'era digitale troverebbe inconcepibile un lavoro di almeno un'ora e mezza per crearsi una compilation da ascoltare. Però pensate di regalare una chiavetta USB di canzoni o una raccolta di brani su cassetta confezionata con le vostre manine. Quale dei due verrebbe maggiormente apprezzato? (a patto di avere ancora un lettore di cassette, ovviamente).
Dopo questa introduzione nostalgica non posso fare altro che invitarvi tutti a partecipare a questa serata musicale all'insegna della buona musica.
E' la prima volta che vengono a suonare al Barone Rosso, per cui non potete mancare e dire "già sentiti".

domenica 11 dicembre 2011

L'angolo del Tétto: La Psicantria

Riporto come di consueto il "bugiardino" del commento alla serata del nostro critico di fiducia. Questa rassegna ha portato sul palco musicisti di razza, quindi più che critiche siamo di fronti ad elogi. Ma se lo meritano e non possiamo farci nulla.  Dovremo organizzare un concerto di medio livello per farlo scatenare.

Avvertenze per l'uso: le "perle" del Tétto possono contenere ilarità, non superare le dosi consigliate (1 compressa a settimana), in caso di sovradosaggio consultare subito un fonico. Non sono stati riscontrati effetti collaterali (ma siamo ancora nella fase di sperimentazione). Le dichiarazioni del Tétto rappresentano il suo punto di vista, non quelle di un critico di musica (per fortuna).

 Mercoledì 7 dicembre                LA PSICANTRIA.

lunedì 5 dicembre 2011

La Psicantria

A volte capitano serate che non sai definire, e la prossima è una di queste. Questa mia indecisione è causata dalla bravura e dalla sensibilità degli artisti nell'affrontare tematiche di un certo rilievo con ironia, senza comunque scadere nel superficiale. Il progetto Psicantria (Psicopatologia cantata) nasce dalla collaborazione tra Gaspare Palmieri (psichiatra e cantautore) e Cristian Grassilli (psicoterapeuta e cantautore) e ha la finalità di far conoscere i disturbi psichici e lo "psicomondo" attraverso la canzone.
Sono già stati ospiti del Barone Rosso nella cornice del giardino estivo  (per la presentazione del loro libro) solo pochi mesi fa ma è stato deciso di riproporli per il bel segno che hanno lasciato e per permettere, anche a chi non ne ha beneficiato la volta scorsa, di un momento di analisi, pardon, buona musica.

Differentemente dalle altre volte in cui mi sono limitato a presentarvi il gruppo con qualche parola ed una foto, in questa occasione preferisco fermarmi qui e lasciarvi questo medley da ascoltare e non mi resta altro da dire. Anzi no... a mercoledì sera.


domenica 4 dicembre 2011

L'angolo del Tétto: Balkanica


Avvertenze per l'uso: le "perle" del Tétto possono contenere ilarità, non superare le dosi consigliate (1 compressa a settimana), in caso di sovradosaggio consultare subito un fonico. Non sono stati riscontrati effetti collaterali (ma siamo ancora nella fase di sperimentazione). Le dichiarazioni del Tétto rappresentano il suo punto di vista, non quelle di un critico di musica (per fortuna).

Sladjana Bazic, la cantante dei Balkanica, prima di ogni brano, fa intraprendere al suo pubblico un viaggio nei Balcani con una simpatica presentazione: per mezzo di canzoni e ballate, si percorre assieme a loro quella terra così vicina…, così lontana.
E’ stata la madre (da lei definita Jukebox vivente) di questo “sole che canta” a tramandare la memoria storica delle canzoni che nel tempo hanno lasciato un segno: è come un vento antico che porti profumi lontani, mai stanco di donarci racconti ed emozioni…